Il sogno del viaggio zaino in spalla è un classico che non tramonta mai, quel sogno che comincia piegando qualche vestito e continua salendo su un treno. Anni fa era una delle soluzioni più in voga tra i giovani, che così cominciavano ad ampliare i propri orizzonti e conoscere realtà diverse. Un’usanza per festeggiare una laurea, un ultimo slancio di spensieratezza prima di iniziare un nuovo lavoro o semplicemente una fuga di qualche giorno/settimana dalla realtà di tutti i giorni. Questo tipo di viaggio dilata la percezione del tempo, ogni giornata diventa un’avventura da vivere e raccontare e spesso non sappiamo cosa accadrà il giorno dopo. Inoltre la sua estrema personalizzabilità lo rende un’opzione che si adatta a qualsiasi budget o esigenza. Perciò a tutti i viaggiatori curiosi diciamo di allacciare lo zaino e seguire questa guida per pianificare questa preziosa avventura
Che tipo di viaggiatore è adatto all’interrail
Per decidere di prendere un treno e partire all’avventura in uno o più paesi europei, il primo e fondamentale requisito è essere persone pronte ad adattarsi ed improvvisare. Il bello di avere un biglietto senza limiti è quello di poter anche cambiare rotta per qualsiasi motivo e lasciarsi guidare dalle emozioni. Vi potreste trovare sulla spiaggia un giorno e siccome fa troppo caldo per i vostri gusti, decidere il giorno dopo di finire in un paese in montagna. Anche per quanto riguarda le sistemazioni per dormire dobbiamo essere in grado di adattarci perché, tranne qualche punto focale deciso con anticipo, vi capiterà spesso di prenotare all’ultimo e quindi prendere quel che si trova. Oggi con tutte le app e la grande offerta di ricezione turistica si trova qualsiasi cosa, dipenderà anche dal budget con cui partite. Le persone che amano una vacanza comoda e stazionaria come la classica ‘hotel sul mare e non mi muovo da lì’ è meglio che lascino perdere questo tipo di viaggio. Se invece amate mettervi in gioco, esplorare, camminare e vivere i posti, allora siete nel posto giusto.
Cosa preparare per il viaggio
Mettete in conto che per la maggior parte dei giorni camminerete, vi sposterete e vi sporcherete. Quindi la prima cosa da organizzare sono i vestiti, la biancheria ed i cambi. Il primo errore da non fare assolutamente è riempirvi lo zaino di cose fino a farlo pesare un quintale, perché ricordatevi bene che sarete voi a doverlo portare in giro. I vestiti variano a seconda della stagione, sicuramente in estate saranno più leggeri ma di contro suderete di più e dovrete cambiarvi più spesso. Il consiglio è di selezione accuratamente il vostro guardaroba a scomparti, qualcosa per dormire, qualcosa per spostarvi, qualcosa per la movida e se è previsto il mare anche qualcosa per andare in spiaggia. E come detto è meglio portarvi qualcosa di meno che di più, tanto troverete sicuramente dei negozi per la via ed al massimo una maglietta o un costume si possono comprare. Se state via per tanti giorni poi potrete organizzarvi lavando i vestiti in lavanderie a gettoni, in appartamenti dotati di lavatrice o anche ostelli o alberghi che fanno servizio lavanderia. Assolutamente vietate le scorte alimentari, partite giusto con un pasto da consumare con il primo viaggio e poi il cibo lo prenderete sul posto. Importante invece considerare una parte di volume/peso per regali da portare indietro come vostro ricordo o per le persone care. Il consiglio è farvi un minimo di lista per avere un’idea di cosa volete comprare e capire dove lo metterete. Anche qui non fate l’errore di sommergervi di souvenir, pochi ma buoni e scattate tante foto e video che non pesano sulle spalle ma avranno un dolce peso nei vostri ricordi.
Come pianificare il viaggio
Il primo e prezioso consiglio è di non fare un piano troppo rigido e non lasciarsi prendere dall’ansia di doverlo rispettare durante il viaggio. Soprattutto se scegliete soluzioni lunghe, datevi qualche obbiettivo se avete delle mete che vi stanno a cuore e tirate giù una lista di posti che vi piacerebbe visitare. Se poi arrivate in un luogo che vi fa innamorare e volete rimanere un giorno di più dovete avere la libertà di farlo, se durante il viaggio vi viene svelata una meta attraente dovete avere la possibilità di andarci. Una soluzione equilibrata è darsi una meta fissa ogni circa 4-5 giorni e lasciare spazio di manovra fra una e l’altra. Per i più avventurosi, invece, si può prenotare solamente le prime 1-2 notti e poi ogni mattina svegliarsi, aprire la cartina e decidere del proprio domani. Nel caso vogliate fissare qualche punto, è preferibile scegliere strutture che accettano anche cancellazioni all’ultimo, in modo comunque di far fronte ad ogni imprevisto senza perdere soldi. Come detto le strutture vengono scelte in base al budget, ma la bellezza degli ostelli a camerate miste da 4-8 persone è il miglior modo per fare amicizie e rendere più ricco il vostro viaggio. Inoltre in molti ostelli si tende immediatamente a socializzare con gli altri viaggiatori nelle zone comuni e vi ritroverete a far baldoria per le strade di una capitale europea con nuovi amici da tutto il mondo. Se poi durante il viaggio dovete ricariche le pile perché troppo stanchi, allora in questo caso si possono trovare degli appartamenti o delle stanze anche low budget.
Trucchi per risparmiare qualche soldo
Fare attenzione a tenere d’occhio il budget iniziale e come si evolve nel corso dei giorni, perché è facile lasciarsi trasportare e spendere molto di più di quello preventivato. Un primo trucco è, quando possibile, prenotare ostelli con colazione a buffet in modo da saziarsi bene la mattina e magari prepararsi anche un panino per pranzo. Altro metodo è quando si prenota un appartamento con cucina ogni tanto andare al supermercato e cercare qualcosa da farsi da soli anche velocemente. Se siete persone a cui piace assaggiare piatti tipici, è molto bello fare assaggi itineranti facendo tanti piccoli spuntini durante il giorno. Vi assicurano la libertà di spostamento, un risparmio e tante esperienze nuove. Per i più temerari ed avventurosi si può risparmiare anche concedendosi qualche notte di sonno durante lo spostamento in treno. E per i più festaioli è possibile lasciare i bagagli in un armadietto di sicurezza alla stazione e fare baldoria tutta la notte risparmiando la notte in ostello. Chiaramente chi non ha problemi di budget può tranquillamente evitare questi escamotage. Ma in ogni caso è sempre bene pianificare una spesa media giornaliera ed una somma di denaro dedicata ai regali in modo da poter modellare meglio le proprie giornate.
Quanto costa il biglietto per Interrail e come funziona
I biglietti sono acquistabili sia dal sito interrail.eu che sui canali di vendita di Trenitalia. L’offerta è molto personalizzabile e si adatta a tutte le esigenze. Si può scegliere fra un Country Pass che permette di girare un paese senza limiti fino ad un massimo di 8 giorni (all’interno di un mese). Esiste anche un offerta speciale per le Isole Greche dove abbiamo a disposizione 5 o 6 viaggi in traghetto. Questa soluzione non è richiedibile per il paese di appartenenza, quindi niente Italia per noi italiani. Esiste poi il Global Pass che permette di visitare i 33 paesi europei aderenti all’offerta che va da un minimo di 4 giorni di viaggio all’interno di un mese fino ad una libertà di spostamento di ben 3 mesi. In questo caso il pass coprirà solamente il treno di entrata e di uscita dal nostro paese di residenza. Si hanno sconti per le persone sotto i 27 anni e per i biglietti One Country Pass si va su una spesa fra i 100 e 200 euro, inoltre sul sito di trenitalia troverete anche un sacco di consigli e itinerari per godervi a pieno il viaggio. Per il Global Pass invece si va da un minimo di 197 euro per quello da 4 giorni ad un massimo di 722€ per quello da 3 mesi, mentre solitamente il più richiesto è quello da 7 giorni in un mese a 268 euro.